Tre priorità per Firenze:
Firenze città dell'Equità.
Dobbiamo cambiare alla radice la politica fiscale a favore di una maggiore giustizia sociale. Noi elimineremo l'addizionale Irpef per i redditi fino a 15,000 Euro e la ridurremo per quelli fino a 28.000 euro, aumentandola per i redditi oltre i 75,000 euro. Inoltre diminuiremo l'IMU per la seconda casa, lasciando quella attuale solo per i patrimoni importanti.
Firenze a misura di passi e pedali.
La nostra priorità è fare rapidamente la Linea due e tre. La non realizzazione delle Linee 2 e 3 è il principale problema amministrativo di questi ultimi 4 anni. Da Sindaco, prenderò la delega alla Tranvia, per dare concretamente il segnale che si tratta della priorità del prossimo mandata. Il nostro impegno è realizzare la Linea 2 nel primo anno di amministrazione.
Firenze l'organizzazione del Comune.
terza priorità la valorizzazione e motivazione del personale del Comune di Firenze. Ridurre drasticamente il personale esterno a contratto, abbattendo così anche la spesa corrente, a favore di una politica di promozione del capitale umano interno, investendo quelle risorse per i servizi.
Ed ancora:
Verso i Rifiuti Zero, un percorso a tappe che però non può essere eluso; la “Scuola Città”, cioè la scuola parte integrante della vita quotidiana dell’amministrazione; la realizzazione della “Città della scienza e dell’innovazione” ...
Il Comune sarà guidato da 8 assessorati, metà donne e metà uomini, scelti sulla base delle competenze e delle migliori professionalità presenti sul territorio:
Assessorato ai Beni Comuni e cittadinanza attiva; Assessorato alla Socialità, Benessere e Stili di vita; Assessorato all'Economia Civile e alle risorse; Assessorato all'Educazione e allo sviluppo delle capacità; Assessorato alle culture, creatività e giovani; Assessorato alla qualità urbana, valorizzazione patrimonio, turismo sostenibile; Assessorato all'innovazione e al digitale; Assessorato all'ambiente e alla mobilità sostenibile e integrata.
Le PRI-MARE ...
Sempre sul tema Lo Presti CHI? un invito a recarsi a votare alle primarie del Pd.
Pesca il seggio giusto ...
Godersi la giornata festiva ... ma esprimere il proprio voto.
La politica delle figurine ...
Non rinunciare all'occasione per esprimere il cambiamento con il tuo voto alle primarie.
Gli spot della campagna elettorale
Sul tema Lo Presti CHI? acluni brevi e divertenti sketch sui temi della Felicità Pubblica.
Dove si vota per le primarie.
Il 23 Marzo si vota per le primarie. Ecco l'elenco di tutti i seggi diviso per quartieri.
La Felicità Pubblica
Manifesto per la Felicità Pubblica, il sito ufficiale per informazioni ed approfondimenti.
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Alessandro Lo Presti a Controradio
Nell'intervista Alessandro Lo Presti, candidato alle Primarie PD per il Sindaco di Firenze, racconta la sua passione per la politica: dalle esperienze universitarie nel movimento giovanile socialista al progetto Firenze Città della Felicità Pubblica. |
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Scopri il candidato ed il suo programma attraverso le dichiarazioni rilasciate alla stampa ed alla tv.
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L'onu proclama la giornata internazionale della Felicità.
L'Assemblea Generale della Organizzazione delle Nazioni Unite nella risoluzione 66/281 del 12/07/12 ha proclamato il 20 Marzo "International Day of Happiness" (Giornata internazionale della Felicità).
Con Alessandro Lo Presti candidato Sindaco della Città di Firenze riconosciamo il valore della Felicità e del Benessere come obiettivi universali da perseguire tramite politiche pubbliche che sostengano sviluppo sostenibile e una più equa distribuzione dei redditi.
Pubblichiamo qui il Messaggio del Segretario generale dell' ONU.
I concetti gemelli di felicità e benessere sono sempre presenti nelle discussioni internazionali di sviluppo sostenibile e futuro che vogliamo.
Molti paesi stanno andando al di là della retorica della qualità della vita includendo misure concrete per promuovere questi concetti nella loro legislazione e nelle politiche. Queste buone pratiche possono ispirare altri paesi, in modo che la misurazione e contabilizzazione del più ampio benessere, e non semplicemente del reddito nazionale, diventi una pratica universale.
La felicità può avere significati diversi per persone diverse. Ma siamo tutti d'accordo che significa lavorare per porre fine a conflitti, povertà e le altre condizioni sfortunate in cui tanti nostri altri esseri umani vivono.
La felicità non è né una frivolezza né un lusso. Si tratta di un anelito profondo condiviso da tutti i membri della famiglia umana. Non dovrebbe essere negata a nessuno e anzi, resa accessibile a tutti.
Questa aspirazione è implicita nell’impegno della Carta delle Nazioni Unite per promuovere la pace, la giustizia, i diritti umani, il progresso sociale e il miglioramento degli standard di vita.
Ora è il momento di trasformare questa promessa in azione internazionale e nazionale concreta per sradicare la povertà, promuovere l'inclusione sociale e l'armonia interculturale, garantire il sostentamento dignitoso, proteggere l'ambiente e per costruire istituzioni per una buona governance.
Queste sono le basi per la felicità umana e il benessere.
